Da Locarno alla Libia per studiare l'eclisse

Ambizioso esperimento dell' Irsol in collaborazione col Politecnico di Zurigo

Il 29 marzo vi sarà un'eclisse totale di Sole visibile lungo una striscia passante per il Nord Africa e l' Asia Centrale. Questo tipo di evento offre l'opportunità di eseguire delle interessanti misurazioni che non sono possibili in nessun'altra circostanza. L' Istituto di astronomia del Politecnico di Zurigo diretto dal prof. Jan Stenflo e l' Istituto ricerche solari di Locarno (Irsol) hanno appositamente sviluppato uno strumento allo scopo di misurare la polarizzazione dello spettro luminoso della cromosfera (flash spectrum). Tale misura finora non è mai stata effettuata da nessuno e promette di fornire preziose informazioni sui campi magnetici solari cromosferici. A tale ambizioso esperimento parteciperanno tre ricercatori di Zurigo e il ticinese Renzo Ramelli dell' Irsol che si recheranno a Waw an Namos, nella parte libica del deserto del Sahara.

Viene denominato "cromosfera" lo strato dell'atmosfera del Sole, che ha uno spessore di alcune migliaia di km e che si trova tra la fotosfera (lo strato da cui vediamo provenire la maggior parte della luce solare e che identifichiamo come superficie del Sole) e la corona. In occasione di un'eclisse, nel momento in cui la Luna sta coprendo interamente la fotosfera, per alcuni secondi rimane visibile una parte di cromosfera a forma di falce. Scomponendo lo spettro della luce cromosferica si notano delle righe di emissione che furono osservate e interpretate per la prima volta nel 1870.

In Ticino sarà osservabile un'eclisse parziale dalle 11.35 alle 13.40. Al massimo (alle 12.37) la Luna coprirà il 36 0ella superficie solare.

 

Articolo apparso su Il Corriere del Ticino

 

Martedì 21 marzo 2006


 

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