Cielo sereno, transito di Venere osservato

Seguito anche dal Ticino il passaggio del pianeta davanti al Sole

L'unica incognita era la meteo.

Era, perché ieri un cielo sereno ha portato diverse centinaia di persone nei siti d'osservazione organizzati in Ticino da gruppi di astrofili per ammirare il transito ( dalle 7.20 alle 13.24) del pianeta Venere davanti al Sole. Era dal 1882 che dall'Europa non si assisteva a un simile fenomeno.

Il prossimo passaggio « nel 2012, che dal nostro Paese sarà però visibile per pochissimo tempo: per osservare quello che si è visto oggi bisognerà attendere... il 2117 » , ricorda Sergio Cortesi, direttore della Specola solare e già presidente della Società astronomica ticinese ( Sat).

Cortesi ieri era all'Astrovia, il sentiero dei pianeti del Sistema solare situato sulle sponde della Maggia a Locarno dove per l'occasione sono stati piazzati tre telescopi amatoriali ( l'immagine della nostra stella su cui transitava un dischetto, Venere appunto, veniva proiettata su un foglio di carta). « Agli strumenti si sono alternate, dalle 8 alle 13, almeno trecento persone; diverse le scolaresche » , dice Cortesi. Soddisfatto l'attuale presidente della Sat, Paolo Bernasconi: « Siamo rimasti sorpresi dal grande interesse che l'evento ha destato nella popolazione: come società intensificheremo gli sforzi nella divulgazione dell'astronomia » . A lato pubblichiamo due foto scattate, con la ' digitale', dal luganese Alberto Ossola, medico e appassionato di astronomia. Il transito è stato ' ripreso' dall'osservatorio privato di Ossola, a Muzzano, con l'utilizzo di due telescopi: un rifrattore del diametro di otto centimetri e un Maksutov da trenta.

In Ticino il fenomeno è stato seguito non solo da semplici curiosi e astronomi dilettanti. Ma anche dagli astrofisici dell'Istituto ricerche solari di Locarno in collaborazione con un team di ri- cercatori del Politecnico di Zurigo. Spiega il direttore dell'Irsol Michele Bianda: « Abbiamo effettuato delle misure particolari impiegando strumenti generalmente usati per l'osservazione del Sole, mi riferisco soprattutto allo ' Zimpol', un polarimetro messo a punto dal Politecnico. Lo scopo di queste misure era quello di testare ' Zimpol' in funzione di un suo futuro utilizzo, negli osservatòri dell'Eso in Cile, per individuare e studiare pianeti extrasolari, ossia pianeti orbitanti intorno ad altre stelle » . A. MA.

Poco dopo le 10.30 di ieri. Foto di Alberto Ossola ( Muzzano)

Sta per uscire, siamo intorno alle 13.20 ( foto Ossola)

Osservazioni scientifiche all'Irsol ( foto Ti- Press)

 

Articolo apparso su La Regione

 

Mercoledì 9 giugno 2004


 

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