A seguito delle discussioni scaturite durante la prima assemblea generale dell'Anno Internazionale dell'Eliofisica, è stata proposta la domenica 10 giugno come giornata delle "porte aperte" a livello europeo negli istituti che svolgono attività di ricerca nell'ambito dell'eliosfera, ossia della regione che si estende dal Sole fino ai confini del sistema solare. Gli istituti ticinesi che si occupano di fisica solare, l'Istituto ricerche solari Locarno (Irsol) e la Specola solare ticinese, hanno aderito con entusiasmo all'iniziativa e apriranno le loro porte al pubblico dalle 9.30 alle 16.00. La manifestazione che verrà coordinata dal Centro astronomico del Locarnese (Cal) avrà luogo con qualsiasi tempo. Si consiglia al pubblico interessato di raggiungere la Specola a Locarno Monti con il bus 32 fino alla fermata "Monti della Trinità" o utilizzando la funicolare di Orselina. Inoltre alcuni posteggi sono stati riservati per l'occasione in prossimità della Specola. Un bus navetta trasporterà gratuitamente ogni mezz'ora gli ospiti interessati all'Irsol, dove il personale scientifico si metterà a disposizione per una visita guidata all'osservatorio in cui verrà mostrato il telescopio e la strumentazione utilizzati per la ricerca scientifica. Alla Specola solare ticinese verranno preparate diverse postazioni. Un telescopio con uno speciale filtro darà la possibilità di vedere gli strati superiori dell'atmosfera solare (cromosfera) e di scorgere le zone attive del Sole e le protuberanze. Uno spettrografo permetterà la scomposizione della luce bianca del sole nei colori dell'arcobaleno che rappresentano lo spettro. Le righe scure presenti nello spettro (righe spettrali) forniscono svariate informazioni sulla materia presente sul sole (composizione, temperatura, velocità, campi magnetici e altro ancora). In cupola verrà proiettata l'immagine del sole e sarà possibile osservare le macchie solari. Il Telescopio Maksutov che viene normalmente utilizzato per le serate di osservazione del Centro astronomico del Locarnese sarà puntato sul pianeta Venere. Alle varie postazioni saranno presenti i collaboratori del Centro astronomico del Locarnese per rispondere alle domande del pubblico. La manifestazione costituirà pure l'occasione per festeggiare i 50 anni della Specola.