Sole
e Terra, due corpi celesti distanti fra loro 150 milioni di
chilometri. Una stella e un pianeta che il Centro Coop di Tenero
ha voluto avvicinare al pubblico attraverso una mostra interattiva
inaugurata ieri, negli spazi del punto vendita, e che si
protrarrà fino al 22 settembre. “Scopri il
Sole” (questo il titolo dell’esposizione a
carattere scientifico-divulgativo) è nata dalla
collaborazione fra Coop, la Specola solare di Locarno, l’Istituto
Ricerche solari di Locarno (Irsol) ed il Centro Stefano
Franscini, del Politecnico federale di Zurigo. In occasione
dell’Anno eliofisico internazionale, programma
ufficiale delle Nazioni Unite per il 2007, il Centro di Tenero ha
pensato di offrire al pubblico questa interessante iniziativa
legata al tema. Ognuno potrà così farsi un’idea
dei meccanismi fisici che regolano la Terra, il Sole e il
sistema solare in generale senza,
forzatamente, essere un super esperto di astronomia. «
La
mostra – ha
spiegato Andrea Lovaldi, responsabile del Centro di Tenero
– grazie
al sostegno dei due importanti istituti di ricerca
astrofisica ticinesi metterà a disposizione degli strumenti
che
renderanno la visita, appositamente concepita per il pubblico
obiettivo (o le scolaresche), un’attività all’insegna
della scoperta e della sperimentazione. Chiunque potrà
estrapolare informazioni dai pannelli espositivi, vedere un
film in 3 dimensioni, cimentarsi con giochi interattivi
(testando il significato di campi magnetici, prismi, dischi, onde,
ecc.). Oltre a ciò, ogni sabato compreso, nel periodo
della mostra saranno a disposizione degli animatori del Centro
astronomico del Locarnese, i quali forniranno maggiori
ragguagli a chi ne farà richiesta. Tempo permettendo, i più
appassionati della materia potranno osservare il sole con questi
scienziati e con strumentazioni adatte direttamente dalla
terrazza del Centro Coop». La mostra aiuta dunque a
fare un po’ di luce su questa gigantesca sfera gassosa
e sulla complessa e turbolenta atmosfera che la avvolge. E
testimonia, nel
contempo, come lo spazio Coop non sia finalizzato unicamente alla
vendita commerciale ma punti, in collaborazione con enti e
associazioni attivi nella regione, a creare un luogo di
incontro e di promozione di eventi. Fornire una traccia
A detta di
Michele Bianda, ricercatore dell’Irsol, l’esposizione,
pur trattando di un argomento complesso, ha il grande pregio
di fornire una traccia per capire i meccanismi che regolano questa
scienza, mettendo a disposizione della gente gli elementi che
aiutano ad entrare in questo mondo affascinante. «
Essa non
rappresenta una cattedrale nel deserto proprio perché
è situata nelle immediate vicinanze di due istituti
(Specola e Irsol) che danno il loro contributo allo sviluppo
del pensiero scientifico ». Come
detto alla riuscita dell’evento partecipa
anche il Centro Stefano Franscini del Monte Verità. La
sede congressuale del Politecnico ospiterà, mercoledì
19 settembre, dalle 20.30, una conferenza pubblica del
professor Egidio Landi Degl’Innocenti su “Influenze
astronomiche sul clima terrestre”. La stessa (partecipazione
su iscrizione, telefonando allo 091 785 40 55) sarà
seguita da una tavola rotonda moderata da Marco Cagnotti
(giornalista scientifico), con protagonisti, oltre a
Degl’Innocenti, Paolo Ambrosetti (di MeteoSvizzera)
e Franco Romerio (economista specializzato in problemi
energetici). Infine alle 23, nel parco del Monte Verità,
vi sarà un’osservazione notturna delle costellazioni
in compagnia di Sergio Cortesi (direttore della Specola) e
Stefano Sposetti (astronomo) La mostra allestita al Centro Coop,
dopo il 22 settembre, sarà trasferita a Torino e, in
seguito, a Parigi. d.l.
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